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  • 22 febbraio 2024
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Integratori sportivi e bibite energetiche: sostengono l’allenamento sportivo e i fatturati

Nel 2023, il mercato continua crescere a ritmo sostenuto. Si sviluppa l’offerta delle imprese italiane, ma il settore resta significativamente presidiato dalle filiali commerciali di brand esteri.

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Nel 2023, il mercato continua crescere a ritmo sostenuto. Si sviluppa l’offerta delle imprese italiane, ma il settore resta significativamente presidiato dalle filiali commerciali di brand esteri.

La crescente attenzione verso la salute e il benessere fisico, avvicina sempre più persone alla pratica sportiva, aumentando la richiesta di integratori e bibite energetiche per migliorare le proprie performance.

Crescita del mercato italiano

Nel 2023 il mercato italiano degli integratori sportivi e delle bibite energetiche segna una crescita in valore del +14,3%, totalizzando 520 milioni di euro (nel 2022 era cresciuto del +23,6%). Il 63,5% del mercato è realizzato dalle bibite energetiche (+15,8% sul 2022) e il restante 36,5% dagli integratori sportivi (+11,8% sul 2022).

Nell’area d’affari degli integratori sportivi sono rilevanti il canale dei negozi sportivi e le partnership con i team sportivi, mentre per le bibite energetiche è, invece, prioritario il presidio del canale GDO e quello del consumo fuori casa.

La produzione, pari a 323 milioni (+13.3% sul 2022), è indirizzata per il 10% circa ai mercati esteri, mentre sul mercato interno si conferma l’importanza delle importazioni che incidono per il 44% circa.

Nell’area d’affari degli integratori sportivi, le aziende del settore, visto l’elevato livello d’attenzione degli sportivi, puntano sulla produzione di integratori di qualità/efficaci. Nell’ambito delle bibite energetiche l’attenzione viene posta, soprattutto, sull’offerta di diverse varianti di gusto e sulla realizzazione di packaging accattivanti.

Scenari previsionali

Nel breve-medio periodo, è attesa un’ulteriore crescita del fatturato, sebbene l’attenuazione della pressione inflazionistica potrebbe determinare un’attenuazione del trend in valore. Nonostante il rallentamento dell’economia e l’instabilità geo-politica internazionale, per il settore si prevede un andamento tendenzialmente positivo supportato dalla crescente attenzione verso la salute e il benessere fisico, che avvicina sempre più persone alla pratica sportiva.

Il mercato degli Integratori sportivi crescerà grazie sia alla consistente popolazione sportiva, sia alla tendenza di molti praticanti ad utilizzare gli integratori per migliorare le proprie performance. Il mercato delle Bibite energetiche aumenterà a un tasso medio annuo più accentuato, rispetto a quello degli integratori sportivi, per una maggiore penetrazione nel mercato.

Importante in tale direzione è l’attuazione del PNRR. Tra gli obiettivi del PNRR vi è, infatti, anche quello di riconoscere il ruolo dello sport nell’inclusione e integrazione sociale come strumento di contrasto alla marginalizzazione di soggetti e comunità locali. Si prevede in particolare, un investimento pari a 700 milioni di euro, destinato al recupero delle aree urbane puntando sugli impianti sportivi e la realizzazione di parchi urbani attrezzati, soprattutto nelle zone più degradate e con particolare attenzione alle persone svantaggiate. Uno stanziamento di 300 milioni di euro riguarda, invece, il potenziamento delle infrastrutture sportive nelle scuole.

Impatterà sulla marginalità del settore l’entrata in vigore a partire dal primo luglio 2024 della Plastic Tax che prevede un’imposta pari a 45 centesimi di euro per ogni Kg di plastica contenuta nei MACSI (manufatti in plastica con singolo impiego, bottiglie comprese).

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