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  • 23 marzo 2022
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Social Branded Content: un nuovo modo di comunicare

L’editoria al servizio del digital marketing. Ecco come i post sui social media di editori blasonati possano supportare la comunicazione aziendale.

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In un’era in cui i tradizionali annunci pubblicitari sono visti con diffidenza, il Social Branded Content rappresenta una nuova particolare tipologia di marketing in grado di rivelarsi davvero efficace.

A far la differenza, in quest’approccio, è il modo in cui vengono proposti e presentati i contenuti del Brand.

Social branded content: una definizione

Il Social Branded Content è un contenuto privo di un messaggio pubblicitario esplicito, prodotto ad hoc, pubblicato sulle pagine social di editori premium e blasonati (principalmente Facebook e Instragram), con l’obiettivo di veicolare e consolidare i valori connessi al brand e aumentare così la sua awareness.

Questi contenuti non sono quindi pubblicati direttamente dal cliente sui propri canali social, bensì da altre pagine che possono essere grandi testate giornalistiche o community verticali.

Non è quindi il cliente che parla di sé stesso ma sono altri a parlare di lui e a pubblicare dei contenuti che riguardano i loro prodotti e servizi.

Una diversa percezione  

Qual è la principale differenza con il classico advertising? L’utente è consapevole che potrebbe vedere una pubblicità di un prodotto sulla pagina Facebook del brand stesso. Non si aspetta, invece, che in una specifica community, dove è presente una fanbase di appassionati e nella quale si è instaurato un rapporto di fiducia, si parli e si consigli un prodotto.

Un Brand, in tale contesto, ha infatti maggiori possibilità di farsi notare dai potenziali clienti in modo positivo. È una delle peculiarità del social branded content: si aggira il meccanismo di difesa automatico che le persone hanno nei confronti dei messaggi pubblicitari e li coinvolge in una maniera più attraente rispetto ai canonici annunci promozionali, offrendo loro preziose informazioni o esperienze coinvolgenti e piacevoli.

Se il contenuto proposto è realmente di qualità, alla lunga potranno essere le persone stesse a inseguire il Brand alla ricerca di altri contenuti interessanti, rovesciando così il tradizionale paradigma pubblicitario. Un Branded Content infatti, può assumere diverse forme, dai contenuti testuali a scopo informativo, ai video emozionali.

L’obiettivo: catturare l’attenzione di utenti in target

I risultati vengono garantiti attraverso un numero predeterminato di post sulle pagine social di editori selezionati insieme al cliente, avvalendosi di una reach assolutamente premium e in target.

 L’attività opera sia a livello organico, cioè con la visibilità che ne deriva in modo naturale dalla pagina, sia con le sponsorizzazioni, lavorando quindi per target su fan e/o interessi specifici. In questo modo il post, potenziato da un investimento monetario, rimane “on air” per tutto il periodo della campagna in modo da essere notato dagli utenti interessati.

La sponsorizzazione avviene esclusivamente attraverso la sezione notizie di Facebook:  in questo modo l’inserimento del brand è più naturale ed evita posizionamenti particolarmente pubblicitari che potrebbero essere percepiti in modo fastidioso. La visibilità alla pagina Facebook del cliente viene garantita attraverso un particolare tag chiamato “contenuti brandizzati”.

Questo tag è utile per il cliente perché può vedere direttamente da Facebook le performance del post, ed è anche richiesto dall’Antitrust per evitare la cosiddetta “pubblicità ingannevole” grazie alla scritta “partnership pubblicizzata”.

Il contenuto per una audience interessata

Il vantaggio per l’advertiser quindi, sta nell’associare il proprio brand a grandi editori e a pubblicare il post presso un’audience interessata e con una fanbase molto ampia.

L’attività è utile anche per Brand che si rivolgono a nicchie di utenti in quanto è possibile veicolare il post anche su pagine verticali, con profili reattivi e legati ad interessi specifici.

Per la realizzazione dei contenuti multimediali (testi, video, foto o infografiche), il cliente può richiedere una consulenza oppure crearli direttamente perseguendo una corretta strategia di storytelling. 

Tutte le attività sono gestite in completa trasparenza e nel rispetto delle normative sulla privacy.

In definitiva i vantaggi del Branded Content sono davvero innumerevoli, se fatto nel modo giusto, prendere parte alla conversazione, invece che tentare di interromperla con un canonico messaggio pubblicitario, è più remunerativo per un’azienda.

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