1. News
  • 25 gennaio 2022
  • News

Social Selling su LinkedIn: tecniche e strumenti per una giusta strategia

LinkedIn è un canale fondamentale di posizionamento: per il networking e la lead generation qualificata.

Condividi:

La digitalizzazione è presente e futuro. Il paradigma è cambiato: oggi un’impresa non può più fare a meno dei social.

Il Social Selling si basa su questa logica: utilizzare i social media, in questo caso specifico Linkedin, per creare relazioni professionali solide e di fiducia, mettere in evidenza competenze e condividere opinioni su topic di settore.

Il posizionamento digitale delle imprese ad oggi è indispensabile per la crescita e il successo e gli strumenti offerti dal web sono sempre più efficaci per lo svolgimento di una attività di diffusione consapevole ed anche a scopo commerciale dei propri servizi e perché no dei propri valori.

Gli ultimi anni ci hanno insegnato, anche duramente, che la digitalizzazione ad oggi non solo è un’opportunità da integrare ai sistemi tradizionali, ma può diventare l’unica soluzione per mandare avanti il proprio business.

Interagire, attraverso gli strumenti digitali, agevola il mantenimento delle relazioni, sia con i partner lavorativi sia con i potenziali clienti. Se la presenza su LinkedIn è forte, in termini istituzionali, aziendali e di personal branding, sicuramente il vantaggio sarà evidente.

Se non è ancora stato implementato, il momento per ottimizzare la presenza e le sales solutions attraverso LinkedIn è decisamente arrivato. 

Implementare la giusta strategia

Nel dettaglio, qual è la strada giusta da seguire per inserire LinkedIn nel proprio processo di vendita come strumento strategico?

LinekdIn è il social network perfetto se l’obiettivo è mettersi in contatto con aziende e professionisti.

Gli utenti, usufruiscono e percepiscono questo social media proprio come uno strumento per creare relazioni di lavoro, per essere sempre aggiornati su notizie di settore, cercare nuove opportunità, seguire profili istituzionali della propria categoria professionale e molto altro.

Per cui, chi naviga e vive LinkedIn è già predisposto a una comunicazione di tipo professionale, in maniera consapevole ed in modo aperto.

Costruzione della presenza

Il profilo, company o professional, in ogni sua parte, deve essere ben costruito ed ottimizzato costantemente. Da questo dipende anche il consolidamento del personal brand e dell’autorevolezza aziendale.

Il profilo, su una piattaforma come LinkedIn, equivale alla prima presentazione con i propri potenziali clienti, partner e fornitori del tuo business. Esattamente come se fosse un primo incontro fisico, l’immagine che si vuol dare dell’azienda rappresentata e della propria professionalità è un biglietto da visita vero e proprio. Anzi, molto di più.

Potenziali clienti, non ancora appartenenti al tuo network, costruiranno la propria idea su quello che troveranno in rete, sul tuo modo di lavorare e sull’influenza che puoi avere relativamente al tuo settore di appartenenza.

L’idea che un potenziale cliente si fa di un potenziale fornitore navigando sui social rappresenta un’importante variabile sulla bilancia decisionale.

Il profilo quindi deve essere gestito sotto tutti gli aspetti: immagine, foto di copertina, job title, esperienza, descrizione, competenze ed eventuali pubblicazioni. Sono tutti aspetti che non vanno sottovalutati e vanno soprattutto curati nel day by day.

Rendere chiaro il proprio purpose  e in che modo potrebbe aiutare gli altri è il primo passo per riuscire ad aumentare l’efficacia di uno strumento come LinkedIn in termini di reputazione, networking e nuove opportunità commerciali.

Impostata l’immagine, costruire un network in target è il secondo passo. Come?

Ad esempio, verificando l’effettiva aderenza al target delle tue connessioni di secondo e terzo livello e ampliando di conseguenza il bacino di interesse.

Utilizzare la sezione ricerca di LinkedIn e sales navigator garantisce una puntualità di profilazione molto profonda e, in prospettiva, l’apertura potenziale di una comunicazione human to human.

In più, un’ulteriore best practice è partecipare a conversazioni in gruppi LinkedIn verticali: una mossa per essere davvero  protagonisti.

Offrire valore alla propria rete significa fare sul serio social selling, una volta ampliato il network è quindi ora di coinvolgerlo.

La redazione di un piano editoriale che preveda la pubblicazione di post dedicati e lagiusta strategia di engagement, aiutano la costruzione della relazione con i collegamenti in piattaforma. Bisogna stimolare sempre la partecipazione dell’utenza e farlo con una rete in target è sicuramente più semplice.

Relazioni professionali stabili durano nel tempo grazie alle conversazioni attive.

Chiedere il collegamento all’utente nel tuo mirino, aprire una conversazione e dedicare messaggi customizzati con l’obiettivo di raccogliere l’effettivo interesse del tuo potenziale cliente è il funnel che dovrebbe essere seguito.

LinkedIn offre la possibilità di intercettare il referente diretto per un’opportunità di business. Poter parlare direttamente con la persona obiettivo è una risorsa imperdibile.

Cosa stai aspettando?

Cerved è al tuo fianco nella digitalizzazione della tua impresa per aiutarti a raggiungere più facilmente gli obiettivi, supportarti nella realizzazione della strategia e darti tutti gli strumenti per ampliare il tuo business.