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27 GIUGNO 2025

Transizione 4.0: al via le prenotazioni del credito

Transizione 4.0: al via le prenotazioni del credito


L’art. 6 del D.L. n.39/2024 ha previsto che, ai fini della fruizione del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi 4.0, le imprese siano tenute a comunicare preventivamente, in via telematica, l’ammontare complessivo degli investimenti che intendono effettuare, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione e che tale comunicazione dovrà essere aggiornata al completamento degli investimenti.

Il D.L. n.39/2024 ha disposto inoltre che le informazioni di cui sopra venissero trasmesse mediante il modello adottato con Decreto Direttoriale del 6 ottobre debitamente aggiornato.

Le comunicazioni ex DM 24 aprile 2024

Con il D.M. 24 aprile 2024 è stato approvato il nuovo modello di comunicazione per gli investimenti in beni strumentali nuovi 4.0.

Tale modello deve essere utilizzato dalle imprese:

  • per comunicare preventivamente l'importo complessivo degli investimenti che intendono effettuare dal 30.3.2024, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione. Occorrerà infine presentare una comunicazione al completamento di tali investimenti;
  • per gli investimenti realizzati dall'1.1.2024 al 29.3.2024 trasmettendo solo la comunicazione di completamento degli investimenti;
  • con riferimento agli investimenti 2023, trasmettendo la sola comunicazione di completamento ai fini della compensabilità dei crediti maturati e non ancora fruiti.

La Legge di Bilancio 2025

L’art. 1 commi 445-448 della L. 207/2024 ha disposto che per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 (ovvero al 30 giugno 2026) il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali nuovi 4.0 spetti nel limite di risorse pari a € 2,2 miliardi e a seguito dell’invio di apposita comunicazione al MIMIT. Per la prima volta viene introdotto un tetto massimo di spesa oggetto di necessario monitoraggio da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Le comunicazioni ex D.D. 15 maggio 2025

Le disposizioni contenute all’interno della Legge di Bilancio 2025 vengono rese operative con la pubblicazione del D.D. 15 maggio 2025.

Per gli investimenti in beni materiali nuovi 4.0 effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 (ovvero al 30 giugno 2026), ai fini del rispetto del limite di spesa previsto dalla Legge di Bilancio 2025, il D.D. 15 maggio 2025 ha introdotto una specifica procedura di prenotazione attraverso l’invio di nuove comunicazioni.

L'ordine cronologico di invio di tali comunicazioni determina la priorità nella prenotazione delle risorse.

Tuttavia, è specificato che per gli investimenti prenotati nel 2024 (con accettazione ordine e acconto minimo del 20%) ed effettuati nel 2025 si continua ad utilizzare il modello di comunicazione approvato con D.M. 24 aprile 2024.

La nuova procedura prevede tre step:

  • Invio di un nuovo modello di una comunicazione preventiva, da trasmettere comunque entro il 31.1.2026, con l’indicazione dell'ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare e il relativo credito d'imposta prenotato. L'ordine cronologico di invio di tali comunicazioni determina la priorità nella prenotazione delle risorse;
  • Invio di una comunicazione preventiva con acconto, da trasmettere entro 30 giorni dall'invio della comunicazione preventiva, con indicazione della data e dell'importo del pagamento relativo all'ultima quota dell'acconto per il raggiungimento del 20% del costo di acquisizione (in presenza di leasing finanziario il pagamento di quote per il raggiungimento del 20% del costo di acquisizione si considera soddisfatto con la stipula del contratto di leasing e l'impegno assunto con il fornitore dalla società di leasing con la sottoscrizione dell'ordine di acquisto);
  • Invio di una comunicazione di completamento degli investimenti, da presentare entro il 31.1.2026 per gli investimenti ultimati entro il 31.12.2025 o entro il 31.7.2026 per quelli ultimati al 30.6.2026.

Inoltre, il MIMIT ha previsto una procedura specifica per le aziende che alla data del 15 maggio 2025 avevano già presentato una comunicazione (preventiva e/o consuntiva) per investimenti effettuati dopo il 31 dicembre 2024.

  • Mantenimento dell’ordine cronologico: ai fini della prenotazione delle risorse, rileva l’ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva già trasmessa, a condizione che entro 30 giorni a partire dal 17 giugno 2025 le imprese trasmettano il nuovo modello di comunicazione in via preventiva;
  • Comunicazioni successive: le imprese devono adempiere agli obblighi di conferma dell’acconto (entro 30 giorni dalla comunicazione preventiva) e di completamento degli investimenti entro i tempi previsti.
  • Conseguenze del mancato adeguamento: le imprese che non si adeguano entro il termine di 30 giorni devono ripresentare il modello di comunicazione secondo le nuove disposizioni, perdendo dunque la priorità relativa alla comunicazione preventiva trasmessa secondo le disposizioni previste dal decreto del 24 aprile 2024.

Il D.D. 16 giugno 2025

Il Ministero delle Imprese e del made in Italy ha pubblicato in data 16 giugno 2025 il Decreto Direttoriale che sancisce la decorrenza dei termini per l’invio dei nuovi modelli di comunicazione previsti dal D.D. 15 maggio 2025.

È pertanto a partire dalle ore 14.00 del giorno 17 giugno 2025 che le imprese possono trasmettere al GSE le comunicazioni attraverso il “nuovo modello”.

Il Decreto ha apportato anche delle modifiche al testo del DD. Del 15 maggio 2025, dettagliando le modalità di compilazione dei modelli di comunicazione per l'acquisizione di beni tramite leasing finanziario e precisando i termini procedurali per l'adeguamento alle nuove disposizioni. In particolare, le imprese che hanno già presentato comunicazioni con il precedente modello previsto dal D.M. 24 aprile 2024 avranno 30 giorni dalla data di apertura della piattaforma per conformarsi alle nuove modalità, preservando la priorità nell'ordine cronologico di prenotazione delle risorse.

Apertura della Piattaforma Informatica del GSE

Alle ore 14.00 del 17 giugno 2025 si è aperta la piattaforma informatica del GSE per l’invio dei nuovi modelli di comunicazione.

Sono state numerose le imprese che hanno subito trasmesso le nuove comunicazioni tanto che già il 18 giugno, a nemmeno un giorno di distanza dall’apertura della piattaforma il MIMIT ha pubblicato il seguente comunicato: “Si comunica che le risorse di cui all’articolo 1, comma 446, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, pari a 2,2 miliardi di euro, risultano ad oggi esaurite per gli investimenti non già comunicati con il precedente modello (DM 24 aprile 2024).

Si ricorda che, ai sensi del comma 9, dell’articolo 2, del DD 15 maggio 2025, le comunicazioni si intendono in ogni caso trasmesse.

Trascorsi 30 giorni dalla data di apertura della piattaforma, nel caso di nuova disponibilità di risorse, il GSE ne dà comunicazione all’impresa secondo l’ordine cronologico di trasmissione delle comunicazioni.”

Occorrerà pertanto attendere il prossimo 17 luglio 2025 per sapere se sono disponibili ancora risorse per tutte quelle aziende che non avevano comunicato con precedente modello investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025.

Nel frattempo, le imprese possono continuare ad inviare nuove comunicazioni nella speranza che si liberino risorse disponibili o che la misura venga rifinanziata prossimamente.

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