Nuove Regole per le Società di persone: trasparenza e pubblicazione dei bilanci

La Direttiva europea 2025/25, pubblicata il 19 dicembre 2024, introduce importanti novità per le Società in nome collettivo (SNC) e le Società in accomandita semplice (SAS) e dovrà essere recepita entro il 31 luglio 2027. Le disposizioni in essa contenute entreranno in vigore dal 31 luglio 2028 negli stati membri. Le società coinvolte dovranno pubblicare i bilanci entro 15 giorni dall’approvazione e comunicare eventuali modifiche.

Obiettivi della Direttiva

Con questa Direttiva l’Unione Europea persegue lo scopo di:

• migliorare la trasparenza delle imprese;
• favorire la connessione digitale del sistema informativo;
• facilitare l’espansione transfrontaliera delle PMI;
• creare maggiore fiducia nei mercati;
• garantire l’accesso a informazioni affidabili a stakeholder, banche, clienti e fornitori;
• armonizzare le operazioni transfrontaliere in tutta l’Unione Europea.

La Direttiva ha in programma l’ampliamento dell’interconnessione dei Registri nazionali, come già avviene per le società di capitali, per consentire che le informazioni fondamentali sulle Società di persone possano essere accessibili a livello europeo.

Cosa dice la Direttiva

Le Società in nome collettivo e le Società in accomandita semplice saranno obbligate a:

• ampliare la quantità di informazioni da pubblicare presso il Registro delle imprese;
• pubblicare il bilancio presso il Registro delle imprese.

La Direttiva riguarda solo le Società di persone che svolgono una attività commerciale, quindi sono escluse le Società semplici. L’esclusione mira a evitare di imporre oneri eccessivi per imprese che non operano nel mercato su larga scala.

I dati da pubblicare nel Registro delle imprese sono:

• denominazione e forma giuridica;
• sede legale;
• bilanci annuali e documenti contabili;
• modifiche degli organi societari o dello statuto.

Il bilancio d’esercizio dovrà includere:

• Stato Patrimoniale;
• Conto Economico;
• Nota Integrativa (se richiesta).

I vantaggi per le Imprese

Le società di persone godranno dei seguenti vantaggi:

• maggiore affidabilità legata alla trasparenza delle informazioni

• facilità ad accedere ai mercati europei.

Cosa cambia per le imprese italiane?

Le Società di persone trasmettono già le informazioni fondamentali al Registro delle imprese detenuto presso le Camere di commercio della sede di competenza; l’aumento del numero di informazioni richieste non dovrebbe comportare un adempimento particolarmente complicato.

L’obbligo della redazione e pubblicazione del bilancio, invece, sarà un adempimento oneroso, aggravato dell’onere del deposito presso il Registro delle imprese di competenza.

Volendo vedere la questione dal punto di vista del diritto societario, queste modifiche avvicinano, e non poco, le Società di persone alle Società di capitali.

Cosa dovrebbero fare le società di persone

Per prepararsi adeguatamente a questa transizione, le Società di persone dovranno:

• rivedere i processi contabili implementando procedure rigorose per registrare e classificare le operazioni aziendali, garantendo maggiore accuratezza e completezza dei dati contabili;

• aggiornare i sistemi informativi adottando software gestionali adeguati e in grado di supportare i nuovi schemi di bilancio e la produzione della documentazione richiesta;

• implementare i sistemi di controllo interno attraverso l’introduzione di accurati sistemi di verifica per garantire la correttezza e la veridicità dei dati di bilancio;

• rivedere la tempistica delle attività amministrative, in modo da pianificarle con maggiore attenzione al fine di rispettare le scadenze previste per l’approvazione e il deposito del bilancio.

Vuoi conoscere altre tematiche economico-finanziarie? Clicca qui.