Il Parlamento Europea ha proposto una norma che mira a proteggere le imprese, in particolare le PMI, dai ritardi di pagamento e a garantire le transazioni commerciali evitando crisi di liquidità
Il Parlamento Europeo ha approvato nella seduta del 23 aprile 2024, in prima lettura, con emendamenti, una risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento relativo alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
L’Unione Europea ha già emesso una direttiva nel 2011, conosciuta come direttiva sui ritardi di pagamento, che definisce i tempi entro i quali le fatture devono essere saldate e prevede sanzioni se non viene rispettata la scadenza. Tuttavia, la Commissione Europea si è accorta che questa direttiva non è efficace, ed è intervenuta con la proposta della Commissione (COM 2023/0533) che vuole superare l’attuale direttiva 2011/7/UE e mira in generale a:
Gli obiettivi specifici sono:
Ma cosa dice il nuovo regolamento?
In primo luogo, si tratta di un regolamento e non di una direttiva. Questo significa che parliamo di una legge che viene applicata in modo automatico in tutti gli Stati Membri, senza la necessità di essere recepita dai singoli legislatori.
La proposta di regolamento:
In sintesi, l’UE con la nuova proposta vuole:
Questo è solo il primo passo del processo legislativo. Sono necessarie, infatti, ulteriori discussioni e chiarimenti prima che la proposta possa sostituire l’attuale direttiva sui ritardi di pagamento nell’UE.
Approfondisci il tema dei pagamenti, scaricando il Rapporto Cerved PMI