La banca sintetizza tutte le informazioni in suo possesso ed esprime un giudizio sulla tua affidabilità tramite il rating o lo score. Vediamo cosa sono e quali sono le differenze.
Leggi il settimo capitolo della Guida Cerved: “Come ti valutano le banche e i finanziatori” e guarda i video sullo score e il rating.
La banca sintetizza tutte le informazioni in suo possesso ed esprime un giudizio sull’affidabilità dell’impresa tramite il rating. Nel dettaglio il rating indica la probabilità che un’impresa che richiede un credito sia solvibile e quindi in grado di restituire il denaro preso in prestito. Migliore è il giudizio assegnato alla tua impresa, maggiore è la possibilità che tu possa accedere al finanziamento e ottenere migliori condizioni in termini di tassi di interesse.
Esistono due tipologie di rating:
Il rating bancario: le informazioni che contano
Ad oggi non esiste un sistema di valutazione unico, infatti il rating può variare in funzione dell’istituto di credito. Tuttavia la tipologia di informazioni analizzate sono simili per tutte le banche e sono quelle indicate nel primo capitolo ovvero:
Il rating può migliorare: ecco cosa fare
Considerate le difficoltà, soprattutto per le micro e piccole imprese, ad accedere al credito, se conosci i fattori che determinano il rating puoi cercare di migliorarli per ottenere un finanziamento bancario e pagare costi meno elevati in termini di tassi di interesse.
Di seguito vediamo alcuni consigli di “buon senso”:
Il rating esterno: le agenzie specializzate
La banca può scegliere se utilizzare il rating interno o esterno. Abbiamo visto che con il rating interno la banca attribuisce, tramite propri modelli di analisi autorizzati dalla Banca d’Italia, un rating all’impresa. Se sceglie, invece, il rating esterno, la banca utilizza i giudizi espressi da agenzie specializzate sulla capacità dell’impresa di rimborsare il capitale prestato. In Europa le agenzie di rating sono registrate all’ESMA (European Securities and Markets Authority)
I metodi di valutazione automatici: lo score
Il processo di valutazione del rischio di credito, può avvenire anche in modo completamente automatico, in questo caso il merito di credito viene definito dallo score. Lo score è un’analisi quantitativa e automatica basata su modelli statistici che impiegano un’ampia gamma di informazioni storiche sull’impresa valutata come bilanci, settore di appartenenza, abitudini di pagamento. Il risultato è generalmente un punteggio che, in una scala da 1 a 10, esprime la probabilità di mancato pagamento (o insolvenza vera e propria) dell’impresa. In sostanza, lo score scatta un’istantanea dell’azienda utilizzando i dati storici per valutarne il rischio di credito.
Lo score, quindi, guarda alla storia passata di un’azienda mentre il rating guarda anche a quella futura e, in presenza di ulteriori dati qualitativi e non, può modificarne la valutazione dello score in negativo o in positivo.
Leggi il settimo capitolo della Guida Cerved: “Come ti valutano le banche e i finanziatori” e guarda i video sullo score e il rating.