Il 2018 ha segnato un nuovo record per il numero di emissioni di mini-bond in Italia. Questo è quanto emerge dal 5° Report sui Mini-bond realizzato dal Politecnico di Milano con la partnership, tra gli altri, anche di Cerved.
Il 2018 ha segnato un nuovo record per il numero di emissioni di mini-bond in Italia. Cresce il numero di PMI che si avvicina a questo strumento e crescono gli intermediari e gli investitori che lo prendono in considerazione. Il 5° Report annuale sui mini-bond del Politecnico con la partnership, tra gli altri, anche di Cerved fa il punto della situazione sul mercato.
Anche nel 2018 il mercato delle emissioni obbligazionarie di piccola taglia è cresciuto. Sono aumentate le emissioni e le imprese emittenti ma il controvalore collocato si è mediamente ridotto, con ciò determinando una contrazione nei volumi complessivi perchè si è ridotta al minimo storico la dimensione media dei singoli collocamenti. Oltre a ciò il Report registra la maggiore frequenza nella concessione di garanzie, l’incremento significativo del numero delle Srl emittenti mentre continua a scendere il numero di mini-bond quotati in Borsa e dotati di un rating ufficiale.
I mini-bond si confermano una fonte di finanziamento alternativa e complementare al credito bancario soprattutto in preparazione a successive operazioni con investitori istituzionali più complesse come possono essere il private equity o la quotazione in Borsa.