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  • 05 novembre 2021
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Cosa sono i modelli forward looking per la previsione dello stato di salute delle imprese

I modelli forward looking rappresentano il nuovo approccio per analizzare lo stato di salute delle imprese. Intervista a Natalia Leonardi, Senior Director, Centrale dei Bilanci di Cerved.

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Un nuovo paradigma per valutare il grado di affidabilità delle imprese si sta affermando nelle practices di credit risk management: sono i modelli forward looking. Questi approcci partono da assumption su scenari macro-economico  alternativi  e attraverso algoritmi  di trasmissione consentono di proiettare le prospettive e i risultati economico-finanziari delle imprese affidate. Il tutto per prevedere i potenziali rischi di sostenibilità finanziaria delle obbligazioni assunte.

Il servizio si basa su modelli statistici ed econometrici proprietari e su tecniche evolute di risk advanced analytics. “L’analisi previsionale in ottica FL – afferma Natalia Leonardi, Senior Director, Centrale dei Bilanci–  mette a frutto l’immenso patrimonio informativo di Cerved attraverso  un sistema organico e coerente di modelli predittivi a livello macro, geo-settoriale e micro”. Ecco le caratteristiche.

Cosa sono e perché sono sempre più strategici i modelli previsionali forward looking nella valutazione dello stato di salute delle imprese ?

“In generale nel contesto della valutazione della solvibilità  delle imprese   possiamo definire  forward looking i modelli  che prevedono l’impatto di scenari macro-economici sulle condizioni di rischio  di insolvenza di una  impresa o di aggregato di imprese (es. settori). I  modelli FL si stanno affermando nelle practice gestionali per effetto di due fattori:

  • L’evoluzione della normativa e regolamentazione rilevante per le imprese (in primis il nuovo codice della crisi) e per  gli intermediari creditizi (linee guida EBA LOM) che prevede l’adozione di informazioni prospettiche  ai fini della valutazione del rischio di insolvenza e  della capacità di rimborso.
    • La pandemia che ha impresso una  accelerazione a questo processo in quanto a causa  delle chiusure obbligatorie e del distanziamento sociale, interi settori economici hanno repentinamente peggiorato le loro condizioni economico-finanziarie, rendendo improvvisamente obsoleti ed inadeguati i modelli di valutazione basati esclusivamente sulle informazioni storiche (in primis i dati di bilancio ante-covid).  

Quello che stiamo osservando  è un vero e proprio cambio di paradigmanell’approccio metodologico sottostante alla valutazione del merito di credito e  della capacità di rimborso”.

Come è strutturato il sistema di valutazione forward looking  di Cerved?

“Quando è scoppiata la pandemia Cerved è stata in grado di adattare  rapidamente i propri modelli di valutazione dell’affidabilità aziendale ( modelli micro) perchè da decenni avevamo sviluppato nella SL Centrale dei Bilanci, che io rappresento, un sistema integrato di modelli econometrici e algoritmi di ML che consentono di proiettare l’impatto di scenari macro sugli andamenti futuri di settori e aree territoriali,  e da questi ai risultati delle imprese che in questi contesti si trovano ad operare. 

 Quindi partendo dalla formulazione di più scenari macro alternativi (base e worst),  con una corretta previsione dei ricavi e delle grandezze creditizie a livello  aggregato geo-settoriale e una grande disponibilità di dati e di robusti modelli di valutazione del merito di credito, abbiamo elaborato dei nuovi algoritmi di trasmissione  che consentono  ai nostri clienti, siano questi finanziatori creditizi o fornitori, di disporre di bilanci previsionali e di valutazioni di sintesi dell’affidabilità creditizia, sulla cui base indirizzare le proprie decisioni di finanziamento.

Il PLUS della suite di modelli FL di Cerved è la coerenza tra i diversi livelli di valutazione, tra prospettive macro, risultati intermedi a livello di cluster geo-settoriale e micro, bilanci e score di rischio puntuali”.    

Qual è il vantaggio di usufruire di bilanci previsionali forward looking?

“Il modello valorizza appieno gli schemi  e le metodologie di analisi eco-fin di Centrale dei Bilanci che da 40 anni sono uno standard nel mondo bancario. Attraverso le previsioni di bilanci forward looking il nostro cliente  può esaminare gli effetti del verificarsi dei  due scenari macro-economici  su tutti i principali  ratios eco-fin.  Più precisamente, l’algoritmo parte dalle previsioni sul tasso di sviluppo dei ricavi,  valuta l’impatto sui costi aziendali, sulla redditività,  sulle condizioni di liquidità e quindi sugli equilibri finanziari 

Il nostro algoritmo proprietario parte dall’ultimo bilancio storico pubblicato dall’impresa ed elabora le proiezioni combinando degli input esterni derivanti dalle  previsioni macro-settoriali (es. andamento dei ricavi)  e le caratteristiche  endogene dell’impresa (es. incidenza dei costi operativi). L’output è arricchito con uno score di sostenibilità finanziaria che consente  di verificare rapidamente se sussistono condizioni di rischio creditizio evidenti o meno (vantaggi). Oltre ad essere  uno strumento utile per una valutazione dall’esterno della solvibilità prospettica delle imprese affidate o clienti, si presta anche ad essere utilizzato come strumento di benchmark a supporto della verifica e sostenibilità del business plan presentato dall’impresa valutata.

Se poi il credit manager  ritiene opportuno modificare le assumption di partenza lo può fare utilizzando il nuovo tool  di Financial Forecast sviluppato da Cerved che con un approccio  semplice e guidato consente  in pochi passaggi di rettificare le assumption e valutarne gli effetti sui risultati”.