Lo scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria, lockdown produttivo e serrata dei punti vendita, si sono verificati impatti molto negativi sul Sistema Arredamento nazionale, un settore che si compone di circa 19.000 imprese, di cui 1.300 rilevanti e con addetti specifici superiori alle 65.000 unità. Il 2020 quindi, come prevedibile, si è chiuso con il mercato in contrazione e con dati negativi per produzione (-10,2%) ed esportazioni (-11,1%). Il rimbalzo si è quindi registrato solo con i mesi estivi, quando le misure restrittive sono state allentate.